L'EFFICACIA SCIENTIFICA DELLO SHIATSU

Le prove mediche 

Conosciamo l'efficacia scientifica dello Shiatsu? Lo Shiatsu e la medicina occidentale hanno lo stesso obiettivo: migliorare la salute delle persone. È il modo di raggiungere questo obiettivo che è diverso. Nello Shiatsu le persone vengono trattate come un insieme indivisibile, mente e corpo, e attraverso il trattamento fisico globale si ottengono miglioramenti sia a livello fisico (generale e locale) sia a livello mentale (stress, squilibri emotivi, ecc.). 

Lo shiatsu e la medicina occidentale possono completarsi a vicenda, come sostiene il Dott. Federico Santamaría (medico e terapeuta shiatsu). Ecco una sintesi dell'analisi di Santamaria sugli studi di laboratorio condotti dall'EJS di Tokyo.

Analisi di 5 studi del laboratorio di ricerca EJS Tokyo (2013-2017) del Dr. Federico Santamaría

Consistono in una serie di pressioni Shiatsu su diverse linee di punti su volontari sani che vengono monitorati per documentare come lo Shiatsu influenzi il nostro corpo attraverso il sistema nervoso autonomo. 

Primo studio: lavoro sui 6 punti della linea mediana della sommità del capo (22 volontari)

Secondo studio: 8 punti di sutura sulla linea mediana dell'avambraccio (26 volun)

Terzo studio: area interscapolare (19 volun)

Quarto studio: Nuca superiore e regione cervicale laterale (35 vol.)

QuintoArea sottoscapolare, infrascapolare e lombare (34 volun)

Le variabili che otterranno dai volontari monitorati sono il diametro delle pupille, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Si cercano effetti misurabili e quantificabili sul sistema nervoso autonomo. 

RISULTATI DEGLI STUDI:

Primo studio: Nessun effetto sulla frequenza cardiaca e sulla pressione sanguigna. Nessun effetto sul gruppo non stimolato. Produce una costrizione pupillare dopo la stipulazione, implicando un effetto vagale/parasimpatico. Nei primi 30 secondi la pupilla si dilata.

Secondo studioNessun effetto sulla frequenza cardiaca e sulla pressione sanguigna. Nessun effetto sul gruppo non stimolato. Produce una costrizione pupillare dopo la stipulazione, implicando un effetto vagale/parasimpatico. Nei primi 30 secondi la pupilla si dilata.

Terzo studio (si lavora sul punto Yuketsu del cuore)Produce costrizione pupillare nei primi secondi, diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna nella fase di stipulazione e dopo la stipulazione (= effetto vagale/parasimpatico) in misura maggiore rispetto al gruppo a riposo.

Quarto studio: Area molto importante nello Shiatsu per la zona cervicale in quanto accumula tensioni, compreso il punto "anmian" per il trattamento dell'insonnia. Produce costrizione pupillare nei primi secondi, diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa diastolica nella fase di stipulazione e dopo la stipulazione (= effetto vagale/parasimpatico) in misura maggiore rispetto al gruppo che rimane a riposo.

Quinto sondaggio: Produce costrizione pupillare e diminuzione della frequenza cardiaca durante la stimolazione e dopo la stimolazione (= effetto vagale/parasimpatico). La pressione arteriosa non è alterata e non ci sono alterazioni nel gruppo di non stimolazione.

Conclusioni

Lo shiatsu, in termini generali, porta il nostro organismo a un tono vagale/parasimpatico. Questo effetto è più facilmente osservabile nelle dimensioni della pupilla (costrizione della pupilla) e, in misura minore, nella pressione sanguigna e nella frequenza cardiaca.

Si osserva un picco iniziale di attivazione ortosimpatica (con dilatazione pupillare), che poi lascia il posto a una predominanza vagale/parasimpatica.

Se vogliamo verificare la reale efficacia scientifica dello Shiatsu, non dobbiamo basarci su elementi soggettivi. Dobbiamo dimostrarne l'efficacia con un sistema che sia misurabile in cifre reali, che sia misurabile. E poter misurare la pupilla, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna è la strada giusta. Attraverso questi studi possiamo dimostrare che lo shiatsu ha un effetto reale e dimostrabile sul corpo umano.

La nostra scuola

 

BIBLIOGRAFIA: informazioni tratte dal video esplicativo del Dr. Santamaría:

VIDEO ESPLICATIVO DEL DOTT. SANTAMARÍA